Trees Lounge è il nome di un bar che l'attore ormai proverbiale di Tarantino e dei fratelli Coen dice di aver frequentato quando abitava a Long Island. Ed il suo primo film come regista ritraccia infatti l'esistenza ciondolante dei frequentatori di quel bar: con risvolti addirittura autobiografici quando entra in scena un camioncino per la vendita dei gelati. Del tutto simile ad uno che Steve Buscemi guidava, prima di decidersi per la più perigliosa e certamente più rimunerata carriera d'attore.
I dialoghi sono simpatici, gli attori (primo fra tutti Buscemi stesso) efficaci: ma al film manca il lievito della regia. Quella in grado di significare qualcosa oltre il bozzetto, quella solo a poterci dire se domani Buscemi potrà dirsi veramente un regista.